Non so voi, ma io sto impiegando male malissimo il mio tempo. Mi ero ripromessa di non farlo più e ci stavo anche riuscendo. Ma il trauma del coronavirus ha rimescolato le carte e me le ha fatte ritrovare rigirate e tutte storte.
Ho passato già diverse fasi dalle terribili “lontane” calende del mese e mi paiono pure passate e trapassate le idi di Marzo. Incredibile come la nostra psiche si adegui al cambio improvviso di scenario è vero? Pur di proteggersi ti comincia a fare credere che sia sempre stato così e che non può essere altrimenti che così. Ho passato diverse fasi, più o meno intense.
Fase 1 – Ansia e senso acuto di impotenza
Fase 2 – Accettazione, indolenza, rassegnazione
Fase 3 – Reazione sporadica di rabbia e tentativo di fuga – psicologica e mentale intendo, non sto andando da nessuna parte mannaggia a voi, ma vi state tranquilli a casa a leggere qualcosa per favore?
Fase 4 – Provare a stabilire una routine, tentare di trasformare la rabbia e la delusione in ironia e auto-ironia.
E fin qui tutto bene.
La Fase 5? Non la conosco ancora. Spero sia quella buona. Non so se tra gli alti e i bassi ho raggiunto il picco. In ogni caso…
Mi è venuta in mente una cosa.
Mi è venuto in mente che forse ho bisogno di raccontare. Ma sul serio, non come al solito mio da troppo tempo a questa parte, alla carlona. Mi è venuto in mente che forse vuoi farlo anche tu.
E così… sto cercando sei personaggi o personagge in cerca di autrice. Qualche idea?